Rossi, ritorno ad Assen con nostalgia: un anno fa l’ultima vittoria

Rossi, ritorno ad Assen con nostalgia: un anno fa l’ultima vittoria

Valentino Rossi vanta una carriera lunghissima dove non sono certamente mancate le soddisfazioni. Nonostante il passare degli anni, la voglia di vincere e di migliorare sono sempre la stessa ed è proprio questo che lo ha spinto a rinnovare il contratto con la Yamaha fino al 2020. Nascondere il sentimento di frustrazione per gli ultimi mesi per uno come lui abituato a competere ad alti livelli è però piuttosto difficile. Nel prossimo weekend arriverà così ad Assen, una delle sue piste preferite, vivendo sensazioni contrastanti: risale giusto a un anno fa la sua ultima vittoria.

In Olanda con sensazioni contrastanti

La pista di Assen non può che evocare sensazioni positive a Valentino Rossi. In Olanda il “Dottore” ha conquistato ben dieci vittorie, l’ultima esattamente un anno fa, quando era riuscito anche a balzare in testa al Mondiale. Il decimo titolo tanto atteso non è però poi arrivato, complice una seconda parte di 2017 davvero negativa per la Yamaha.

La scuderia giapponese ha comunque lavorato duramente per provare a colmare il gap con le rivali, Honda e Ducati su tutti, ma il risultato non è stato ancora raggiunto pienamente. Il pesarese ha notato qualche miglioramento, ma in questa annata lui stesso non è mai riuscito ad andare oltre il terzo posto. Questo, a un vincente come lui non può che lasciare un retrogusto amaro: “Ho ottenuto quattro podi e ne sono felice, ma sono sempre terzi posti e i Mondiali non si vincono con i terzi posti” – ha detto il numero 46 dopo l’ultima gara disputata a Barcellona.

Valentino Rossi festeggia il podio a Barcellona (Foto: MotoGp.com)

Nonostante tutto la Yamaha insidia la Honda

La mancanza totale di vittorie da parte della scuderia giapponese nell’ultimo anno non impedisce comunque di impensierire le rivali. Al momento, infatti, Rossi è secondo nella classifica piloti a quota 88 punti, 27 in meno rispetto al leader della classifica Marc Marquez. Seguono poi le altre due Yamaha di Viñales e Zarco, rispettivamente a 77 e 73. Il team giapponese quindi non va poi così male.

Valentino Rossi e Maverick Viñales, attualmente secondo e terzo in classifica piloti (Foto: Motorsport.com)

Ad Assen se Valentino dovesse ripetere quanto fatto in passato la situazione in graduatoria potrebbe ulteriormente migliorare a suo favore. Chi pensava di vedere ormai tagliato fuori “Rossifumi” dai piani che contano potrebbe quindi essersi sbagliato ma, come sempre, la risposta definitiva spetta alla pista.

 

Foto immagine in evidenza: Motorsport.com