Valentino Rossi ormai da tempo ha un chiaro obiettivo da raggiungere: conquistare il decimo titolo in carriera. La mancanza di continuità fatta registrare dalla sua Yamaha gli ha però impedito finora di mettere davvero in apprensione negli ultimi anni il campione del mondo Marc Marquez. Il problema non è stato risolto appieno nemmeno in questa annata ma, a sorpresa, il pesarese resta inseguitore diretto dello spagnolo in classifica. Giacomo Agostini, uno che sa bene quali siano gli ingredienti necessari per vincere nel Motomondiale, non sembra però avere dubbi: il “Dottore” non riuscirà a farcela.
Il parere di un vincente
Giacomo Agostini è il pilota più vincente nella storia del Motomondiale con ben quindici titoli all’attivo, record che sembra davvero difficile da poter battere. C’è da sottolineare che quello di Ago fosse un motociclismo diverso – e non per questo meno difficile – con i piloti che tendenzialmente correvano in più classi contemporaneamente. L’unico che può insidiare un curriculum così ricco è Valentino Rossi, attualmente a quota nove e impegnato da tempo ad arrivare a cifra tonda: dei 15 titoli di Agostini, 8 sono quelli ottenuti in top class. Soltanto una misura in più rispetto a quella di Vale, fermo a 7 mondiali della classe regina.
Il tempo però stringe: il pesarese ha infatti compiuto i 39 anni e difficilmente correrà ancora a lungo. Il centauro non sembra però avere grandi dubbi: il “Dottore” non conquisterà il decimo Mondiale, risultato a cui era stato vicino nel 2010 e nel 2015: “Non riesco a immaginare di perdere questa leadership… Certo, molto può succedere in questo sport, ma mi rifiuto di pensarlo. Onestamente sarà difficile per lui battere Marc Marquez e vincere il decimo titolo – ha detto in un’intervista al quotidiano La Repubblica -. Forse la Yamaha farà un grande salto in avanti l’anno prossimo e Honda fallirà. Chi lo sa. Ma se non succede nulla di straordinario, dubito che qualcosa cambierà”.
Chi fermerà Marquez?
Al momento sembra davvero difficile battere la Honda e Marc Marquez, sempre più deciso a conquistare il settimo titolo in carriera. Guardando alla situazione più a lungo termine, Agostini crede nelle potenzialità di un giovane talento italiano: “Ci vuole pazienza [per avere un rivale per Marquez], abbiamo giovani ragazzi che sono molto bravi. Morbidelli o Bagnaia, ad esempio, anche se non c’è alcuna garanzia che prevarranno nella Top Class. Mi piace molto anche Marco Bezzecchi. A differenza degli altri piloti della Moto3, è sempre in prima fila, sia in qualifica che in gara. Quindi non così incoerente come gli altri”.
Il quindici volte campione del mondo, che già in passato ha speso parole buone per Marquez, ha voluto provare però anche a immaginare cosa potrebbe fare se lui avesse la possibilità di sfidare i piloti attuali: “Tutti i piloti pensano di essere i migliori e io non sono diverso. Ovviamente sarebbe interessante e impegnativo guidare contro Valentino e Marquez, ma poi anche Hailwood dovrebbe essere in pista. Allora sarebbe una gara da sogno” – ha concluso.
Foto immagine in evidenza: Corriere Bergamo – Corriere della Sera
