Tornare a vedere un nuovo Schumacher in Formula Uno è un po’ il sogno che hanno da tempo tutti gli appassionati. Il sette volte campione del mondo, infatti, ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei tifosi della Ferrari, delusi dalle ultime prestazioni che hanno reso Sebastian Vettel più lontano dal titolo. Per vedere nel Circus l’erede del grande Michael, il figlio diciottenne Mick, sarà però necessario attendere ancora un po’: il giovane infatti milita attualmente nell’Euro F3, ma preferisce non bruciare le tappe nella sua carriera.
Un grande sogno da coltivare
Chi ha avuto la possibilità di crescere con un grande padre come Michael Schumacher, sette volte campione del mondo in Formula Uno, non può che desiderare di ripercorrere le sue orme. Mick Schumacher, il figlio dell’ex ferrarista, non può certamente fare eccezione.
Il giovane, che ha da poco festeggiato il 18esimo compleanno, oggi milita nell’Euro Formula 3, anche se le sue prestazioni in questa annata sono state finora al di sotto delle attese. Attualmente, infatti, è in dodicesima posizione e può vantare solo un terzo posto ottenuto a Monza, una pista tanto cara al suo celebre papà. Il giovane, pur essendo ancora a inizio carriera, non può nascondere il suo più grande desiderio: “Il mio obiettivo resta identico, voglio arrivare in F1 – ha detto in un’intervista all’agenzia AFP -. Mi sto concentrando solo sulla mia crescita e non guardo gli altri piloti, tutti hanno il loro andamento“. Il riferimento a Lance Stroll e Max Verstappen, 18enni come lui e già nel Circus appare evidente.
Meglio restare con i piedi per terra
Se l’approdo in Formula Uno avverrà davvero Mick sa bene cosa lo attende: i paragoni, come per tutti i figli d’arte, saranno quindi inevitabili. Proprio per questo, per ora, preferisce puntare sulla politica dei piccoli passi, con la consapevolezza di dover ancora migliorare per competere con i piloti più esperti: “Faccio un passo dopo l’altro e cerco di prepararmi al meglio per il mio futuro – ha detto –. Quando mi sentirò pronto farò il passo successivo, prima però devo dimostrare di meritarlo. Questa mia prima stagione in Formula 3 sto imparando il più possibile, e sono contento del lavoro. L’obiettivo è crescere in tutte le aree“.