È ancora forte lo sconcerto per quanto accaduto a Nicky Hayden, scomparso pochi giorni fa in seguito alle conseguenze riportate nell’incidente in cui è rimasto coinvolto la scorsa settimana. Il mondo dello sport ancora fatica ad accettare la tragedia, ma pian piano si sta riabituando a riassaporare l’adrenalina delle gare. Già domani in Superbike, la categoria dello statunitense, si torna a correre in una delle piste più celebri, quella di Donington. Prima della partenza è previsto un minuto di silenzio in memoria dello sfortunato pilota.
L’omaggio a un grande campione
In Superbike si preannuncia un weekend davvero molto particolare dove sarà più che naturale provare un velo di tristezza. Domani si corre infatti a Donington, in Inghilterra, dove non si potrà fare a meno di pensare alle vittime dell’attentato avvenuto pochi giorni fa a Manchester. Chi scenderà in pista farà inoltre il possibile per onorare la memoria di Nicky Hayden, vittima di un incidente in bicicletta.
Prima della partenza della corsa sarà così osservato un minuto di silenzio. Durante tutto il weekend sarà esposta all’interno del box, in accordo con Dorna, la sua CBR-RR con il numero 69.
Gareggiare senza Nicky
La scuderia giapponese scenderà quindi in pista con un solo pilota, Stefan Bradl. Ancora non si sa se Hayden sarà sostituito. Il tedesco avrà quindi un motivo in più per dare il massimo: poter dedicare il risultato ottenuto allo sfortunato compagno di squadra.
Il circuito di Donington è certamente impegnativo, ma lui spera di fare bene: “Sarà un weekend molto difficile per tutti. Nicky è stato un pilota nato e cresciuto in una famiglia da corsa e tutta la sua vita è stata per le corse – ha detto -. Siamo qui per mantenere la sua passione viva e rendergli omaggio nel modo migliore. Donington è una pista che conosco anche se l’ultima vota che ci ho corso era con la 125GP nel 2009. Faremo del nostro meglio”.
Gareggiare senza Nicky non sarà certamente semplice, come ha confessato il responsabile tecnico della Honda, Pieter Breddels: “Ovviamente Donington non sarà un round qualsiasi. Tutto quello che abbiamo fatto per milioni di volte in pista, avrà un senso e significati diversi. Daremo il nostro miglior supporto a Stefan, che ha il difficile compito di riuscire a dare tutto, oltre naturalmente rendere omaggio a Nicky nel modo migliore che sappiamo, sperando di renderlo orgoglioso“.