La Formula Uno sta attraversando un processo di trasformazione sempre più forte, anche se non tutti i cambiamenti vengono accolti in modo positivo. Sin dalla prossima stagione, verrà infatti adottato un nuovo logo, ma la maggior parte degli addetti ai lavori non ha gradito questa scelta. I cambiamenti più rilevanti dovrebbero però entrare in vigore dal 2021, annata in cui Liberty Media vorrebbe introdurre power unit dalle caratteristiche differenti per aumentare la spettacolarità delle gare. Non è però finita qui: la società che gestisce il Circus vuole eliminare anche le “ombrelline”, le ragazze che accompagnano i piloti sulla griglia di partenza.
Addio al binomio donne-motori
Gli appassionati che seguono da tempo la Formula Uno sono ormai abituati alla presenza delle cosiddette “ombrelline”, le ragazze dotate di ombrello sponsorizzato utilizzato per proteggere i piloti dal solo o dalla pioggia. A sorpresa, però, presto potremmo non vederle più.
In base a quanto riporta la stampa inglese, infatti, Liberty Media, la società che gestisce il Circus sarebbe propensa a eliminarle. Una decisione definitiva non è ancora stata presa, ma se l’idea fosse confermata i tifosi dovrebbero dire addio a una presenza che è ormai entrata da tempo nell’immaginario collettivo.
“Una presenza antiquata e maschilista”
Ma cosa spingerebbe Liberty Media ad eliminare le ragazze presenti sui circuiti? I nuovi proprietari della Formula Uno su questo hanno le idee chiare: le giovani in pista sono “una presenza antiquata e maschilista“.
Il direttore sportivo Ross Brawn è comunque consapevole della delicatezza della situazione, che potrebbe urtare la sensibilità di molti. Accontentare tutti anche in questo ambito non è però semplice: “È una questione delicata – ha detto a BBC Radio 5 -. Cerchiamo di rispettare tutte le parti. Ci sono molte persone che rispettano la tradizione e altri che invece vogliono il cambiamento, quindi stiamo studiando“.
Anche Chris Horner, team principal della Red Bull ha voluto dire la sua: “Abbiamo avuto hostess e la cosa è stata criticata. Abbiamo preso dei bambini e anche questa volta ci sono state critiche. Non va mai bene quando fai le cose. Viviamo in una società moderna e dobbiamo essere aperti a tutti. Le donne svolgono un ruolo chiave e, per prendere in prestito una frase da mia moglie, il potere delle ragazze è molto forte in Formula Un. Nel nostro team abbiamo molte donne in posizioni di rilievo che fanno un lavoro enorme. Guardate Claire Williams”.