La stagione 2018 di Mick Schumacher si è rivelata un autentico successo, con la vittoria del titolo di Formula 3 al primo tentativo. Un successo che lo ha messo al centro delle attenzioni dei grandi team di Formula 1, tutti smaniosi di averlo all’interno dei propri programmi di sviluppo per giovani talenti. Alcune voci avevano addirittura parlato di un incredibile balzo direttamente nella massima serie, complice la superlicenza ottenuta con la vittoria del titolo. Il giovane figlio d’arte ha però saggiamente deciso di intraprendere la via della Formula 2, firmando un contratto con il team Prema (team satellite della Ferrari NDR).
Un futuro campione
Dopo le parole difensive di Maurizio Arrivabene degli scorsi mesi, adesso anche Toto Wolff prende le parti del giovane Schumacher. Durante una intervista rilasciata qualche settimana fa al giornale Autosport il team principal della Mercedes ha infatti protetto il pilota tedesco dalle pressioni dei media, promuovendo la pazienza e la calma nei suoi confronti:“Ha vinto il campionato di Formula 3 quest’anno con i motori Mercedes, il che è fantastico, ma non fa parte del programma junior della Mercedes-Benz. La cosa più importante è dargli tempo, visto che ha sulle spalle il peso di avere un padre che è stato il pilota di maggior successo nella storia. Ha già vinto la Formula 3, spuntando una prima casella, e adesso approderà in Formula 2. Dovrà affrontare guidatori molto esperti della categoria e non ho dubbi sul fatto che diventerà un pilota di successo in Formula 1“.
Omaggio a Michael
Durante una recente intervista al giornale tedesco Autobild Toto Wolf ha poi voluto sottolineare come i successi degli ultimi anni siano da attribuire in buona parte al lavoro da consulente svolto da Michael: “Michael è sempre presente nella mia vita e in quella della Mercedes. Per me è il pilota più grande della storia, con una personalità incredibile, e nel team lo pensiamo continuamente. Ci manca tanto anche come consulente, Michael è stato tra i padri fondatori del recente successo che abbiamo avuto in Formula 1, contribuendo a creare il nostro assetto tra il 2010 e il 2012″.