Troy Bayliss senza limiti: l’australiano torna a correre a 48 anni

Troy Bayliss senza limiti: l’australiano torna a correre a 48 anni

Chi è abituato a competere ad alti livelli in ambito motoristico sa bene quanto sia difficile abbandonare definitivamente quello che, per anni, è stato il proprio mondo. Anche uno come Valentino Rossi, che in carriera è riuscito a conquistare ben nove titoli mondiali, ha confessato di provare timore all’idea di appendere il casco al chiodo. Forse proprio questa è stata la molla che ha spinto Troy Bayliss a tornare in pista: l’australiano ha infatti annunciato di voler correre il campionato australiano Superbike 2018 in sella alla Ducati.

Il richiamo delle corse si fa sentire

Nel 2008 Troy Bayliss, tre volte campione del mondo Superbike, aveva deciso di dare l’addio alle corse a 39 anni. L’australiano era all’apice della carriera in quanto campione del mondo. Il pilota non tornò più in pista, salvo due apparizioni nel 2005 in Australia e Thailandia, dove ha sostituito Davide Giuliano.

A 48 anni il centauro ha però deciso di riprovarci ed è pronto a una nuova sfida. È lui stesso ad annunciare di voler prendere parte al campionato australiano Superbike. Il primo appuntamento in cui potremo rivederlo correre non è poi così lontano: il 30-31 gennaio sono infatti in programma i test a Phillip Island. Proprio qui il 24-25 febbraio si terrà la prima gara.

Troy Bayliss in pista (Foto: Ducati)

Tanta voglia di mettersi alla prova

Le motivazioni a Bayliss non mancano di certo. L’australiano non sembra avere nemmeno timore all’idea di mettersi alla prova con colleghi decisamente più giovani: “È stata una situazione che abbiamo iniziato a considerare quando Callum si è infortunato. In un primo momento, ho pensato che rientrare non fosse giusto perché pensavo di dare fiducia a un altro giovane – ha raccontato -. Poi però dopo aver guidato la moto, ho sentito il bisogno di correre il campionato e provare a vincere il titolo australiano SBK che non ho mai festeggiato”.

Il pilota, insomma, vuole togliersi ancora qualche soddisfazione. “Certamente sento di avere degli affari in sospeso. Devo lavorare ancora un po’ in termini di forma fisica, ma dopo aver provato la moto e dopo aver girato all’Adelaide Motorsport Festival mi sento decisamente all’altezza”.