La vittoria di Le Mans conferma il momento magico di Marc Marquez. Lo spagnolo sembra in una forma irresistibile e si gode il momento. Sensazioni altalenanti per gli italiani, Andrea Dovizioso si aspettava di più dal GP francese, cosi come Valentino Rossi, che rimanda al Mugello la sua fame di vittoria.
Adesso c’è il Mugello per il “dottore”
Valentino Rossi e la Yamaha tornano da Le Mans con un bottino di punti utile in ottica campionato, ma la prestazione effettiva del “dottore” non può soddisfare in pieno, come dimostrano le dichiarazioni rilasciate a Sky Sport motoGP: “Abbiamo fatto una buona gara, però perdevamo tanto in uscita dalle curve, soprattutto nei confronti di Ducati e Honda.
La moto si guidava bene ma in accelerazione perdevo un pò troppo. Honda e Ducati mettono meglio a terra i cavalli e anche con la velocità massima noi soffriamo molto. La nota positiva è che negli ultimi giri avevo un buon ritmo e questo significa che siamo migliorati. Abbiamo guadagnato punti su Rins in classifica e ora puntiamo al Mugello“.
Marquez continua nel suo magico momento: “Ho fatto come a Jerez”
La 73esima vittoria in carriera di Marc Marquez è frutto di un predominio tecnico netto. Lo spagnolo si gode il momento: “Ero apposto con la moto, sin dall’inizio, anche se Miller andava molto forte. Poi come a Jerez ho iniziato a fare il mio passo e sono andato via. In gara mi sentivo bene, meglio rispetto alle prove, abbiamo fatto una piccola modifica che mi ha aiutato con l’anteriore. Sono contento anche per la vittoria di mio fratello in moto2, meritava questo successo”.
Le Ducati possono ritenersi soddisfatte, Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci danno spettacolo e completano il podio. Tuttavia il forlivese non guarda il bicchiere mezzo pieno: “Siamo contenti per la gestione della gara, ma ancora non basta visto che Marquez ci ha battuto. Dobbiamo stare calmi e migliorare ancora. Sinceramente mi aspettavo di più da questa gara, pensavo di potermi giocare la vittoria, ma abbiamo sofferto più del previsto, soprattutto con il consumo delle gomme. Petrucci è stato bravo nella battaglia con me, ha guidato bene senza fare il matto”.