Max Verstappen si dimostra molto sicuro di sé riguardo alla nuova stagione di Formula 1, o almeno questo è quello che si intuisce dalle sue dichiarazioni. La sua ricetta per il successo? “Nessuna psicologia, vado in pista, mi diverto e filo più veloce che posso“.
Essere fra i candidati per il titolo a 20 anni
Il giovane olandese della scuderia Red Bull è sicuramente uno dei piloti favoriti per il titolo della nuova stagione di Formula 1 incipiente. Nonostante la sua precedente esperienza del 2017 sia stata piuttosto burrascosa, molti lo definiscono già il “terzo incomodo” in grado di infastidire i quotatissimi Lewis Hamilton e Sebastian Vettel. Vista la sua giovane età, è più che legittimo chiedersi quale sia il suo segreto.
Di questo e non soltanto, Max Verstappen ha parlato nelle ultime ore ai microfoni del Guardian. “La gente mi chiede spesso che cosa serva mentalmente per avere successo in Formula 1. E io rispondo: cosa si intende per mentalmente? Semplicemente mi diverto e filo più forte che posso“. E conclude poi così la questione: “La gente pensa che la psicologia sia un fattore determinante. Non per me“. Fa strano sentire parole così rigorose, specie da un giovane che da pochissimo ha a che fare coi più navigati.
Verstappen: “Se avrò la vettura più veloce diventerò campione del mondo”
La stessa intervista diretta dal noto quotidiano britannico non si è soffermata soltanto sulle questioni psicologiche applicate alla competizione, sebbene Verstappen abbia continuato nello specificare che “se si hanno punti deboli in mente, penso che si possa fare tutto l’allenamento psicologico che si vuole ma resterà sempre una zona d’ombra, un punto debole“.
L’attenzione si è piuttosto spostata sulla questione che più preme al giovane pilota della Red Bull: le aspettative per la nuova stagione di Formula 1 che partirà domenica prossima. In proposito l’olandese non nasconde di sperare di racimolare qualche punticino in più rispetto ai 168 che gli hanno consentito di portare a casa il quinto posto finale lo scorso anno. Ritiratosi ben 7 volte, Verstappen ammette di non aver trascorso notti serene: ““Non è bello, e qualche volta hai notti in cui non puoi dormire o sei irrequieto o deluso“.
Sulla stessa linea di quando ha parlato delle questioni psicologiche, con la sicurezza di un pilota navigato Max Verstappen si è espresso così: “Io penso che se avrò la vettura più veloce diventerò campione del mondo. Serve quella, e finora non ho avuto ancora il pacchetto migliore“.