“È una decisione stupida – ha dichiarato Max Verstappen, dopo la comunicazione improvvisa della penalità costatagli il podio al Gp di Austin. Il giovanissimo pilota della Red Bull credeva di aver concluso nel migliore dei modi una gara condotta incredibilmente. A due giri dalla conclusione, Verstappen osa e ce la fa, superando un Raikkonen basito. Nei box però, a raggiungerlo è proprio il finlandese con i commissari della Fia: lui capisce, sorride sarcastico e se ne va.
Verstappen scoppia contro i commissari
Il disappunto del pilota poi diventa è palpabile e scatta subito l’attacco ai commissari. “Abbiamo avuto una gara davvero magnifica – ha detto piccato – ma le decisioni stupide che sono state prese hanno ucciso lo sport. C’è un commissario idiota che prende sempre provvedimenti contro di me. Nell’ultimo giro tutti danno il massimo, si corre al cento per cento e non ci sono limiti di pista. Si esce larghi alla 9, alla 19 si esce di pista, e nessuno dice nulla. È successo lo stesso quando ho attaccato Bottas: è uscito di pista ed è rientrato, traendone vantaggio”. “La gente ama vedere queste azioni – ha poi concluso Verstappen – e poi in diretta televisiva mondiale prendi un pilota che è sul podio e gli dici di andarsene. Non è un gesto che il pubblico può apprezzare, spero davvero che il prossimo anno qui non venga nessuno, perché lo sport così non ha senso”.
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