Il mondiale 2018 si sta rivelando per la Red Bull uno dei più complicati della sua breve storia. Le vittorie sono arrivate, due per Ricciardo e una per Verstappen, ma i ritiri sono stati molti. Ritiri dovuti principalmente alla difettosa, nonché poco performante, power unit Renault. Nonostante i problemi al propulsore, ed a un inizio votato agli errori, Max Verstappen sta disputando una stagione caratterizzata da prestazioni di carattere. L’ultima a Monza, in cui il giovane olandese aveva ottenuto il terzo posto, salvo poi essere penalizzato di 5 secondi per un contatto con Bottas.
A Singapore con il podio nel mirino
Questa domenica il Circus si sposta sul circuito cittadino di Marina Bay. Da sempre il circuito asiatico, con la sua richiesta di un’ottima trazione e carico aerodinamico, è cucito addosso alla monoposto di Milton Keynes. Proprio questa affinità alza le aspettative della scuderia e rende i due piloti fiduciosi sul risultato finale, come confermato da Verstappen: “Penso che l’intera squadra non veda l’ora di volare a Singapore. Sappiamo di avere delle buone possibilità per il prossimo week-end. Per noi è sempre stata una gara molto forte e dovremmo giocarcela per il podio anche quest’anno. Mi piace davvero guidare lì, la pista ha molte curve ed è piuttosto sconnessa. Sarà importantissimo trovare un buon bilanciamento”.
La gara più dura dell’anno
Verstappen ha poi analizzato il Gran Premio dal punto di vista tecnico: “Sul piano fisico, invece, è una delle gare più difficili della stagione. Inoltre c’è il fattore notturno e questo comporta delle luci leggermente diverse. Si tratta di un aspetto che va considerato. L’atmosfera di tutto il weekend crea un grande entusiasmo ed è un modo perfetto per dare il via alle gare lontane dall’Europa”.