Sebastian Vettel non ha ancora conquistato un titolo con la Ferrari (ma conta di colmare a breve questa lacuna), ma sa bene, grazie anche ai suoi trionfi passati, quanto sia fondamentale resistere alle pressioni ed essere continuo nell’arco di un’annata per raggiungere l’obiettivo. Per i tifosi della “Rossa” il tedesco è un vero e proprio idolo, ma lui preferisce non esaltarsi troppo e restare concentrato sul suo lavoro quotidiano.
L’elogio della normalità
Chi ha un idolo è spesso abituato a considerarlo un personaggio quasi irraggiungibile, che può essere ammirato solo da lontano. Quando si ha la possibilità di entrare in contatto con lui, anche se solo per pochi minuti, si ha quindi la sensazione di realizzare un sogno.
Molti personaggi famosi hanno però in realtà un carattere schivo e non amano lasciarsi andare a troppi proclami. In questa categoria rientra certamente Sebastian Vettel, tanto battagliero in pista quanto abitudinario fuori. A raccontare alcuni lati finora nascosti della sua personalità è proprio il ferrarista, che sottolinea quanto gareggiare sia importante per lui, ma quanto ami allo stesso tempo dedicarsi anche ad altro una volta sceso dalla monoposto: “Ovviamente la Formula 1 è una parte importante della mia vita, ma non la più importante – ha spiegato Vettel al quotidiano inglese The Guardian -. Sono situazioni collegate, ma è importante il fatto che ci sia molto tempo che non definisca chi sono. Non mi sento speciale per il lavoro che faccio: anche io sono molte altre cose. Non mi definisce come persona: non è quello che sono, è quello che faccio. Sono felice di fare cose che le persone pensano siano noiose, ma per me non lo sono. Stare a casa, tagliare il prato. Cucino, non così bene, ma di tanto in tanto lo faccio. Vado a fare shopping, prendo la metro e l’autobus“.
Il pilota, pronto a rilanciare il duello in pista con il “rivale” Lewis Hamilton” non si ritiene quindi superiore rispetto a chi svolge un lavoro diverso dal suo. “Penso che sia normale essere normale. Sono uno sportivo, non una celebrità. Quando vado da qualche parte e qualcuno mi riconosce penso che siano interessati allo sport, non a come mi faccio i capelli, a quali scarpe indosso o altre ‘palle’” – ha concluso.
Foto immagine in evidenza: LAT Images