Per la stagione 2018 i tecnici di Maranello, coordinati da Maurizio Arrivabene nelle vesti di team principal e di Mattia Binotto come capo ingegnere, hanno sfornato un piccolo grande prodigio chiamato SF71H. Già nella scorsa annata il gap con i rivali Mercedes era stato parzialmente ridotto, nonostante nel lungo termine quella monoposto soffrisse di gravi problemi di affidabilità .
La vettura che Ferrari attualmente impiega per il campionato di Formula Uno ha dimostrato di essere la più competitiva del lotto, performante su qualsiasi tipo di circuito e grandiosa anche sul giro secco, considerando le sei pole position raccolte in 14 appuntamenti. Ed è anche la vettura che in gara meno risente dell’usura degli pneumatici, come dimostrato in varie occasioni.
Eppure, nonostante questo prezioso giocattolino per le mani, Sebastian Vettel si ritrova a 30 punti dal leader della classifica piloti Lewis Hamilton, con soli 7 GP ancora da disputare. Seb si è reso protagonista di ottime gare e ha dato l’impressione di metterci l’anima in questo sogno mondiale: purtroppo è anche caduto in notevoli, madornali errori. Errori dettati per lo più dalla foga sportiva e cali di lucidità , che al termine della stagione potranno risultare a lui fatidici.
Ripercorriamo, allora, queste defaillance e vediamo, caso per caso, gli errori che Vettel ha fin qui compiuto nella stagione in corso.
L’articolo prosegue alla pagina successiva: