Gran Premio della Cina, 2013
Soffiata la pole di qualche millesimo a Rosberg, Seb avrebbe dovuto avere la strada spianata. E invece al giro 25 Ricciardo sbatte in curva 18, obbligando la direzione a mettere in moto la Safety Car. La Red Bull non richiamò il suo pupillo ai box a dispetto del rivale Alonso. Alla ripartenza Vettel si trovava in testa alla corsa davanti a Rosberg, Webber ed Hamilton, che ancora dovevano effettuare il pia-stop, ed Alonso in quinta piazza. Col fiato sul collo Seb scatenò tutti i cavalli della RB13, arrivando a guadagnare anche 3” sul giro ai diretti inseguitori. Al giro 44 Vettel si ferma, all’uscita della pit-lane ha ben 3” di gap su Alonso, che diventeranno quasi 30” alla bandiera a scacchi. Una prova magistrale in quel di Shangai, la vera consacrazione delle sue qualità.
