La vigilia del Gran Premio del Belgio si avvicina e le vacanze stanno finendo. Vacanze che per gli ingegneri di Ferrari e Mercedes molto probabilmente sono state brevissime in vista della lotta mondiale ancora apertissima. I due pretendenti al quinto titolo (per entrambi) hanno poi passato due vacanze diametralmente opposte. Lewis Hamilton ha mostrato sui social le sue vacanze, all’insegna degli allenamenti e dell’ecologia, mentre Sebastian Vettel ha vissuto come al solito nell’anonimato. Negli scorsi giorni però il pilota tedesco ha risposto ad alcune domande riguardo il continuo e pesantissimo paragone con Michael Schumacher, che con la rossa ha fatto man bassa di titoli.
Vettel l’uomo della squadra
Durante l’intervista, realizzata da Formula1.com, il pilota tedesco ha ribadito il fatto di non pensare ai paragoni con Schumacher. Ecco le dichiarazioni del tedesco: “Spesso le persone confondono il fatto che sono entrato in Ferrari mentre cercavo di fare qualcosa di simile a Michael. Se fossimo in grado di avvicinarci a quello che Michael ha ottenuto, sarebbe un grande successo. I tempi sono cambiati e quello che sta dietro di noi non è ciò che dovrebbe guidarci in futuro. Io non sto cercando di distinguermi, ma di cercare di essere uno dei ragazzi, uno della squadra, cercando di aiutarla a vincere“. Vettel ha poi parlato di come sia diventato più esperto nell’approcciare le gare: “Nelle corse il tuo approccio deve cambiare al volo: sai chiaramente cosa devi fare dopo tante gare, ma comunque ogni gara e ogni giorno è diverso, quindi devi reagire al volo, fidarti della tua preparazione e anche del tuo istinto. A volte hai ragione, a volte no, ma è quello che succede nella vita”.
I precedenti a Spa
Sebastian Vettel non ha mai nascosto la sua passione per il circuito nascosto nella foresta delle Ardenne. I risultati però sono buoni ma non così tanto da poterlo considerare il re di Spa-Francorchamps, cosa che invece è il suo compagno di scuderia Kimi Raikkonen. Il pilota tedesco ha vinto due volte (2011,2013) con la Red Bull ed è arrivato una volta sul podio con la Ferrari (2017).