La comune passione per i motori ha unito Maverick Viñales e Kiara Fontanesi per due anni, ma i due piloti hanno annunciato la rottura a inizio 2017. Come capita spesso, però, non tutto è avvenuto in modo indolore. A sorpresa, il compagno di scuderia di Valentino Rossi sarebbe addirittura disposto a portare la ex fidanzata in tribunale per riavere con sé il cane, razza husky, che ha tenuto compagnia a entrambi durante la loro convivenza. Al momento l’animale si trova presso l’abitazione della campionessa di motocross, che aveva già un altro cane.
Un giudice arbitro di un amore finito male
Dire addio a un amore che si credeva importante e con cui si era arrivati a pensare di poter trascorrere gran parte della propria vita non è mai semplice. Anche i personaggi famosi non fanno eccezione. Ne sono esempio Maverick Viñales e Kiara Fontanesi, entrambi piloti Yamaha rispettivamente in MotoGp e in motocross femminile, che si sono lasciati definitivamente a gennaio 2017.
Chi sperava in un ritorno di fiamma deve mettersi il cuore in pace. Anzi, tra i due sembra essere rimasto del rancore difficile da dissipare. In base a quanto trapela da fonti vicine all’ex coppia, lo spagnolo sarebbe addirittura disposto a portare in Tribunale la campionessa per una questione che sta cuore a entrambi: il loro cane, Ice. L’animale, di razza husky, è stato una compagnia costante per i due giovani, ma al momento della rottura è rimasto nell’abitazione della ragazza. Il compagno di squadra di Valentino Rossi vorrebbe così vedere riconosciuto da un giudice il suo diritto a riavere l’amato quattrozampe.
Un vero componente della famiglia
La questione che sta tenendo in subbuglio i cuori di Viñales e della Fontanesi, affezionatissimi al loro Ice, non è poi così inusuale. Anche in Italia, infatti, sono sempre più numerosi i casi di coppie che, una volta annunciato l’addio, si ritrovano in Tribunale per decidere il destino dei loro animali.
In Italia le sentenze in questo ambito sono ancora poco uniformi. L’Alaska, invece, è il Paese degli USA che ha introdotto una norma rivoluzionaria volta a tutelare il “benessere” dei quattrozampe, non considerati una proprietà ma come veri e propri componenti della famiglia. A Roma due ex conviventi sono riusciti a ottenere l’affido condiviso del loro cane, esattamente come accade a un figlio. Sarà il destino anche di questo bellissimo husky?