Il Mondiale FIA WEC non è iniziato in modo del tutto tranquillo, almeno per uno dei suoi partecipanti. In occasione della prima tappa, la Sei ore di Spa, in Belgio, Matevos Isaakyan è stato infatti protagonista di una terribile caduta che ha spaventato notevolmente le persone presenti che hanno assistito alla scena. L’immagine non è invece stata mostrata in TV in diretta, ma è stata diffusa solo ora. Fortunatamente, grazie anche ai soccorsi arrivati, in modo tempestivo, tutto si è risolto per il meglio per lo sfortunato pilota.
Un volo spaventoso
Chi è abituato a gareggiare nel WEC, il Mondiale dedicato alle vetture sportive, sa bene a quali rischi possa andare incontro. Nonostante tutto, lo spavento vissuto da chi ha assistito alla Sei ore di Spa, prima tappa stagionale in Belgio, è stato decisamente forte. A circa un’ora dalla fine Matevos Isaakyan è rimasto infatti coinvolto in un terribile incidente mentre si trovava a bordo della sua BR Engineering BR1-AER, che divide con Stephane Sarrazin ed Egor Orudzhev.
Dal filmato amatoriale, diffuso solo a distanza di qualche giorno, si può notare il volo spaventoso compiuto dalla vettura, che ha fatto un giro completo all’indietro prima di terminare la sua corsa sulle barriere posizionate a bordo pista. I soccorsi sono stati tempestivi, ma inizialmente si temeva il peggio: fortunatamente il pilota è rimasto illeso.
?? El accidente de Isaakyan que no se vio en las 6 Horas de Spa #WEC (vía @stefifm). pic.twitter.com/VMGmai6nXf
— El Partidazo de COPE (@partidazocope) 10 maggio 2018
Manca la sicurezza in pista?
Inevitabilmente un fatto così grave non può che far sorgere dubbi sul livello di sicurezza che le vetture utilizzate siano in grado di garantire. L’incidente occorso al russo non è stato infatti l’unico ad essersi verificato nel weekend di gara. Nelle qualifiche era stato Pietro Fittipaldi a far temere per le sue condizioni dopo essersi schiantato a pochi metri di distanza dal luogo del “volo” di Isaakyan.
Al momento gli organizzatori del Mondiale preferiscono essere cauti, ma si sta comunque già analizzando la situazione per capire se si possa fare qualcosa per evitare che episodi del genere possano ripetersi: “Molti punti dovranno essere analizzati sui due incidenti – ha dichiarato un portavoce a sportscar365.com –. I team stanno lavorando insieme a Dallara per arrivare ad una conclusione. Se a quel punto saranno necessari degli interventi alle vetture, questi verranno attuati senza indugio. Stiamo investigando sul problema ed abbiamo un dialogo aperto e professionale con la DragonSpeed. Tutte le loro domande riceveranno una risposta”.
Foto immagine in evidenza: Motorsport.com