Formula E a Jeddah: emozioni e sorprese fino alla fine

Formula E a Jeddah: emozioni e sorprese fino alla fine

Torna la Formula E a Jeddah e lo fa con un e-prix che ha come sempre affascinato e stupito fin dalla sua apertura, le sue gare spettacolari e tante sorprese in pista.

In un weekend caratterizzato da varie “prime volte”, i piloti hanno dato vita a una competizione avvincente fino all’ultimo giro.

La città saudita ha offerto un palcoscenico perfetto per il massimo spettacolo motoristico elettrico, con giovani talenti e piloti affermati pronti a sfidarsi per il podio. Ancora una volta, come anche nell’e-prix del Messico, la sfida ha visto una Nissan in gran forma.

La prima giornata di Formula E a Jeddah

Il primo giorno a Jeddah ha portato subito grandi emozioni e una serie di colpi di scena, con qualifiche e gara che hanno mostrato la preparazione dei team e l’adattamento dei piloti alle particolari caratteristiche del circuito. La gestione dell’energia e la strategia durante la gara sono stati cruciali per determinare i risultati.

Le qualifiche della giornata 1 di Formula E a Jeddah

Le qualifiche della giornata 1 hanno visto un grande protagonista: Maximilian Günther, che è riuscito a conquistare la pole position, interrompendo la striscia di successi di Porsche che si è accontentata del secondo piazzamento in griglia.

Questo risultato ha messo il tedesco in una posizione favorevole per la gara, pronto a sfidare i principali contendenti come Oliver Rowland e Taylor Barnard. Accanto a lui Pascal Wehrlein, a completare una prima fila tutta con bandiera tedesca per la prima volta nella storia.

La gara del primo giorno a Jeddah in Formula E

La gara del primo giorno ha visto una lotta intensa tra i piloti, con Günther che ha sfruttato al massimo la sua pole position, ma che ha dovuto fare i conti con Oliver Rowland in gran forma. Dopo aver dominato quasi totalmente la gara, il pilota della Nissan si è visto superare all’ultima curva dell’ultimo giro da Günther, che ha così vinto in modo straordinario la gara della prima giornata di Formula E a Jeddah.

Barnard, nonostante un buon risultato in qualifica, ha dovuto fare i conti con la pressione in gara, ma è riuscito a chiudere in una solida terza posizione. Jake Hughes, per Maserati, ha fatto segnare il suo miglior risultato fino a quel momento, concludendo al quinto posto. Solo in quindicesima posizione Pascal Wehrlein.

Il secondo giorno di Formula E a Jeddah

Il secondo giorno di Formula E a Jeddah ha portato con sé nuove emozioni e cambiamenti. Le qualifiche e la gara hanno messo in evidenza la crescita di alcuni piloti giovani, ma anche la costanza di alcuni team affermati che hanno mostrato una gestione strategica superiore.

Le qualifiche del secondo giorno a Jeddah

Nel secondo giorno, è stato Taylor Barnard a stupire tutti, conquistando la pole position con una performance straordinaria, e aggiudicandosi il titolo di più giovane polesitter della storia della Formula E. Il giovane pilota ha dimostrato tutto il suo talento, riuscendo a battere nomi più affermati come Rowland. Questo risultato ha confermato il suo status di promessa della Formula E, e la sua posizione in griglia lo ha messo in ottima posizione per la gara.

La gara della seconda tappa della Formula E a Jeddah

La seconda gara ha visto una straordinaria prestazione da parte di Oliver Rowland, che, partito secondo, ha dominato la corsa con una strategia perfetta. Rowland ha saputo sfruttare ogni possibilità, gestendo in modo impeccabile l’energia della sua vettura.

Barnard ha chiuso al secondo posto, confermando la sua eccellente prestazione. Hughes di Maserati, invece, ha portato il team al terzo posto, mettendo in luce un importante progresso per la scuderia italiana e realizzando un’altra “prima volta”, quella di un podio tutto britannico.

Non una gara felice invece per Wehrlein, solo ottavo, e Günther, Da Costa (che si sono scontrati) ed Evans, tutti ritirati dalla gara.

Le classifiche dopo l’ePrix di Jeddah

Al termine delle due giornate di gare, le classifiche si sono aggiornate, mostrando i protagonisti più costanti e sorprendenti del weekend di Jeddah.

La classifica piloti

Nella classifica piloti svettano grazie alle loro fantastiche prestazioni Oliver Rowland e Taylor Barnard. A rendere questo sconto al vertice ancora più emozionante, il fatto che il pilota McLaren sia cresciuto sportivamente parlando, sulle piste di kart del pilota Nissan.

Questi i primi 5 piloti in classifica dopo il doppio appuntamento di Formula E a Jeddah:

  1. Oliver Rowland (Nissan Formula E Team) – 68 punti
  2. Taylor Barnard (NEOM McLaren Formula E Team) – 51 punti
  3. António Félix Da Costa (TAG Heuer Porsche Formula E Team) – 39 punti
  4. Maximilian Günther (DS Penske) – 37 punti
  5. Jake Hughes (Maserati MSG Racing) – 27 punti

La classifica dei team

La classifica dei team mostra un duello tra Nissan e McLaren, con le due squadre separate da un solo punto. Porsche è in terza posizione, ma la competizione resta ovviamente aperta e incerta. Maserati ha fatto progressi significativi, mentre DS Penske cerca di risalire le posizioni, data la distanza così breve dal vertice.

  1. Nissan Formula E Team – 68 punti
  2. NEOM McLaren Formula E Team – 67 punti
  3. TAG Heuer Porsche Formula E Team – 64 punti
  4. DS Penske – 63 punti
  5. Maserati MSG Racing – 43 punti

L’e-prix di Jeddah 2025 ha dimostrato ancora una volta la spettacolarità della Formula E, con gare ricche di sorprese, performance straordinarie e una gestione dell’energia che ha influito notevolmente sugli esiti. Il giovane talento di Taylor Barnard hanno brillato, come anche i team Nissan e McLaren, che si sono confermati tra i più forti della competizione.

La stagione di Formula E è solo all’inizio, ma Jeddah ha senza dubbio stabilito alcune linee guida per il resto dell’anno, con la lotta per il titolo che si fa sempre più accesa.