La rottura dei rapporti tra Tech3 e Yamaha, ufficializzata qualche settimana fa, ha fatto nascere l’esigenza nella casa giapponese di trovare un nuovo team satellite. Il team di Iwata crede in modo particolare su questa necessità, che può consentire di far crescere alcuni giovani e di sviluppare alcune soluzioni indipendentemente da quelle presenti sulle moto ufficiale. La nuova collaborazione è stata ora ufficializzata: nasce ora ufficialmente Sic-Yamaha grazie a una partnership di durata triennale.
Dal 2019 ecco il team Sic-Yamaha
Ormai da qualche tempo in casa Yamaha erano in corso le trattative per rintracciare un nuovo team che potesse fare da satellite a partire dalla prossima stagione dopo la fine della sinergia con la Tec3. L’accordo è stato ora finalmente raggiunto con il SIC (Sepang International Circuit) Racing Team. La struttura dovrebbe avere come main sponsor il colosso Petronas e prenderà il posto in griglia dell’Angel Nieto Team, che si dedicherà solo a Moto2 e Moto3. Aspar Martinez rimarrà come consulente.
L’azienda giapponese fornirà così due moto in leasing per le prossime tre stagioni, quindi 2019, 2020 e 2021. La conferma della nuova partnership è avvenuta sul profilo Twitter della scuderia.
Yamaha Motor Co., Ltd. signs memorandum of understanding with Sepang International Circuit
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— Yamaha MotoGP (@YamahaMotoGP) 5 luglio 2018
Ancora da definire i nomi dei piloti
Ora che l’accordo è stato raggiunto, c’è ancora un aspetto tutt’altro che secondario da definire: i piloti che saliranno in sella alle due moto.
La Yamaha avrebbe il desiderio di puntare su un pilota esperto come Dani Pedrosa, recentemente “scaricato” dalla Honda. L’offerta fatta, come ha sottolineato il direttore sportivo Lin Jarvis, non convincerebbe però del tutto lo spagnolo. Nel caso in cui dovesse saltare definitivamente la trattativa con il pilota di Sabadell (prende piede l’ipotesi ritiro dalla MotoGp), i nomi più attendibili sono quelli di Alvaro Bautista, attualmente alla guida del team Angel Nieto, e di Lorenzo Baldassarri, un altro degli allievi della VR46 Academy.
Sembra invece quasi certo l’approdo di Franco Morbidelli, campione in carica Moto2 e tra i più esperti piloti della VR46 Academy di Valentino Rossi. L’italiano avrebbe così la possibilità di fare il salto di qualità tanto desiderato.
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