Johann Zarco: sorriso stretto, occhi grandi e naso arcigno. Di sicuro il debuttante più esplosivo e dirompente di questa stagione 2017 della MotoGP. Con la sua Yamaha Tech 3, il francesino classe 90 si è messo in mostra sin dalle prime battute in Qatar, dove era riuscito a partire dalla quarta piazza finendo poi sulla ghiaia al sesto giro. Di lì in poi Johann ha sempre centrato la top 5, eccezion fatta per Mugello, Sachsenring ed Assen, dove però partiva in pole: da sottolineare, poi, il clamoroso secondo posto ottenuto nel GP di casa a Le Mans.
Il Dottore col dente avvelenato
Insomma una promessa indubbia che ha però destato non pochi interrogativi sulla sua guida poco pulita e su entrate al limite del regolamento. Più volte il francese ha avuto da che battibeccare con Rossi, in una contesa che ha visto il suo apice in Olanda quando in curva 3-4, sul cambio di direzione, ha sfiorato con l’anteriore l’anca del Dottore. “Prima avevo dei dubbi“ ha poi detto Valentino a caldo ai microfoni di Sky, “adesso invece ne sono certo: Zarco non è cattivo, è semplicemente incapace“.
“Sogno il posto di Valentino”
La timida reazione del francese è stata quella di far leva sul fatto che stesse cadendo. Intervistato poi dalla Dorna per la regia internazionale, ad un GP di distanza da quanto accaduto, la sua visione di sé stesso è stata chiarissima: “Non mi aspettavo di essere così competitivo così presto. Sin dall’inizio ho sentito che la moto potesse puntare al podio e adesso so che posso arrivarci quando posso controllare tutto. Tutto questo mi ha dato un grande stimolo a far meglio per ottenere altri podi“. E poi: “L’obiettivo adesso è essere su una moto ufficiale. Se vuoi davvero essere in lizza per il titolo devi essere su una moto ufficiale. E se io potrò continuare a lavorare in Yamaha sarebbe fantastico. E perchè no? Devo essere uno dei migliori per meritarmi il posto che adesso è di Valentino. E credo che questo sia tutto quello che possa sperare e desiderare, è un sogno grandioso ed un grandissimo obiettivo“.