Continua la lotta del campione Alex Zanardi. A quasi tre mesi dal drammatico incidente che lo ha visto coinvolto, lo sportivo resta ricoverato presso l’Ospedale San Raffaele di Milano.
Zanardi tiene col fiato sospeso i tanti suoi sostenitori dal 19 giugno, quando, mentre stava disputando una gara in handbike per la “Staffetta Tricolore”, ha impattato con un mezzo pesante. Da allora Zanardi è stato ricoverato prima al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena e in seguito trasferito a Villa Beretta di Costa Masnaga per cominciare la riabilitazione.
Alcune complicanze, però, hanno reso necessario un ulteriore ricovero all’Ospedale San Raffaele di Milano, dove con un comunicato ufficiale, i medici hanno parlato di “miglioramenti clinici significativi”.
Le parole di Luca Pancalli
Il presidente del Comitato Italiano Paralalimpico Luca Pancalli ha rilasciato delle dichiarazioni sulla battaglia di Alex Zanardi, come riportato da Fanpage. Durante la presentazione del volume di Papa Francesco “Mettersi in gioco, Pensieri sullo Sport” alle Terme di Caracalla, Pancalli ha espresso la sua stima per l’atleta: “Alex è una persona importante per la famiglia dello sport italiano e anche internazionale per la sua capacità di amplificare e semplificare concetti importanti, in questo è straordinario e sono convinto che continuerà a farlo per il resto dei suoi giorni“.
Il presidente ha rivelato inoltre di essere in continuo contatto con la famiglia del campione: “Siamo in contatto quotidianamente con la moglie Daniela. “. E sulla battaglia dell’atleta: “Sta lottando per la seconda prova più difficile della sua vita e lo sta facendo al massimo“.
La lotta del campione
Questa nuova battaglia di Alex Zanardi ha avuto inizio il 19 giugno scorso. Durante una gara di handbike per la “Staffetta Tricolore”, l’atleta ha impattato con un mezzo pesante. Le condizioni sono risultate subito gravi e l’atleta è stato sottoposto a un intervento neurochirurgico.
Zanardi ha riportato un forte trauma cranico e dei traumi nella zona maxillo-facciale, per i quali si è proceduto ad un ulteriore intervento di ricostruzione cranio-facciale.
Dopo aver interrotto la sedazione e viste le condizioni stabili, Zanardi era stato trasferito in una struttura riabilitativa in data 21 luglio. Ma, dopo solo 3 giorni, un ulteriore peggioramento del suo stato di salute, lo hanno portato al San Raffaele di Milano ed ad un ulteriore intervento chirurgico. Dall’ospedale milanese sono arrivate però notizie confortanti, che parlano di un miglioramento delle sue condizioni.
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