Mattia Binotto ha raccontato quali sono gli obiettivi della Ferrari, per il Mondiale 2022. Nonostante l’inizio di stagione sia stato molto positivo, le successive gare e gli errori di strategia commessi pesano molto. Il Team principal ha svelato cosa manca alla scuderia di Maranello, quali sono i punti da migliorare e gli obiettivi da raggiungere che devono essere ridimensionati.
Ferrari al Mondiale 2022 sulla bilancia: punti di forza ed errori strategici
Dopo un pessimo biennio di gare, la stagione 2022 è partita molto bene per Ferrari. Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno inaugurato la stagione con una doppietta nel GP di Bahrein. Il pilota di punta ha poi conquistato la pole position a Miami, Barcellona e Monaco ma senza riportare alcuna vittoria. La scuderia cavallina ha, dunque, ottenuto dei buoni risultati rispetto agli anni precedenti ma ha commesso anche gravi errori.
A Monaco, Leclerc ha perso il primo posto a causa della pessima strategia sulle gomme di Ferrari. Il pilota ha detto addio al podio in un tracciato che, sulla carta, era più vantaggioso per il team cavallino.
Binotto spiega quali sono i reali obiettivi di Ferrari per questo Campionato
In virtù dei successi ma anche delle sconfitte della scuderia, Binotto ridimensiona le aspettative su Ferrari per questa stagione 2022. Come riporta FanPage, il Team principal dichiara: “Nel 2022 il nostro obiettivo era tornare a essere competitivi, non vincere il campionato. Sarebbe completamente sbagliato trasformare l’obiettivo in ‘cerchiamo di vincere il campionato perché siamo molto competitivi'”.
E ancora: “Diventare campione del mondo è un compito di altro livello. Lo dico forse per togliere un po’ di pressione alla squadra, ma credo anche che sarebbe sbagliato come management cambiare gli obiettivi rispetto a quelli che abbiamo dato loro“.
Poi rivela cosa deve migliorare: “La nostra mentalità interna è che dobbiamo ancora migliorare come squadra per essere in grado di vincere un campionato. Senza dubbio quello che intendiamo fare è cercare di aprire un ciclo, diventare campioni del mondo, e non solo una volta, cercare di rimanerci. Ma credo che ci vorrà del tempo. È importante rimanere concentrati su ogni singola gara. Non guardiamo alle classifiche“. Binotto sa bene quante aspettative abbiano i fan della Rossa, ma resta con i piedi per terra spiegando che servirà del tempo.
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