Sui social, Jonathan Rea ha deciso di mostrare ai suoi fan in cosa consiste il suo allenamento per il prossimo GP. Il campione è carico e determinato a riprendersi il titolo di Toprak Razgatlioglu e rimontare. I suoi esercizi sono molto severi e, spesso, eccessivi ma è così che il pilota Kawasaki dà il massimo nelle sue performance.
L’allenamento di Jonathan Rea con la bici
Il primo modo con cui Jonathan Rea si allena è il ciclismo. Quando il tempo non consente di uscire con la bici, il pilota si dedica ai rulli. Rea parte con un riscaldamento di circa 10 minuti e poi lavora su brevi intervalli di tempo con una potenza che va dai 150 ai 400 watt. Come riporta Gazzetta: “Cinque blocchi di lavoro sui rulli, durante i quali il nordirlandese ricrea situazioni di alta quota. In due casi si toccano i 2.000 metri di altitudine, mentre in tre occasioni ci si spinge fino ai 2.500. Qui si concentra su wattaggi elevati o su incrementi di 25 watt ogni 15 secondi, partendo peraltro spesso da un ritmo già elevato.” Tutto questo allenamento ciclistico dura circa un’ora.
L’allenamento di Jonathan Rea tra palestra e aerobica
La parte restante dell’allenamento del pilota è la tenuta fisica e la palestra. Questa parte di esercizi è davvero estrema ed impegnativa. Jonathan Rea testa la sua resistenza fisica rimanendo appeso per 30 minuti con una pressione di altitudine pari a 4.000 metri. Inoltre, il campione si dedica anche alla palestra con un riscaldamento sollevando pesi di 60 o 70 chili. Successivamente comincia ad eseguire degli squat con pesi dai 75 ai 92 chili, in sei sessioni. Rea non tralascia mai di allenare il collo, le braccia e le gambe con degli esercizi sulla panca. La routine fisica del pilota metterebbe alla prova chiunque.
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