La Ferrari è finita nel mirino dei suoi team avversari, che hanno chiesto alla FIA di indagare sul rapporto della scuderia di Maranello con la Haas. Il motivo è una presunta collaborazione che potrebbe aver violato le regole imposte dalla F1. La presunta irregolarità riguarderebbe la somiglianza sospetta tra le due monoposto.
Il rapporto tra Ferrari e Haas desta molti dubbi: chiesto alla FIA di aprire un’inchiesta
Indubbiamente gli splendidi risultati della Ferrari in questo Mondiale 2022, con Leclerc, hanno stupito molti. Il problema però non sono i risultati della scuderia cavallina quanto il suo rapporto con la Haas, sua squadra cliente. I dubbi sono stati sollevati da molti rivali a causa dell’evidente differenza tra i pessimi risultati della stagione precedente, rispetto a quelli attuali.
Kevin Magnussen e Mick Schumacher, piloti di punta della Haas, hanno ottenuto ottimi risultati in classifica, rispetto allo scorso anno. A rimanere sorpreso da tale risultato è il team principal dell’Alpine Otmar Szafnauer, che definisce “sorprendente che alla Haas siano dove sono”, e che chiede alla FIA di indagare.
Le monoposto di Ferrari e Haas si somiglierebbero troppo
Proprio lui ha richiesto alla FIA di aprire un’inchiesta sulla somiglianza tra la F1-75 e la VF-22. In un suo discorso Szafnauer ritiene che la Ferrari possa aver condiviso informazioni sull’infrastruttura della propria monoposto con la Haas. Questo sarebbe vietato dal regolamento F1, che permette di condividere solo informazioni sul cambio e il power unit. Il team principal, come riporta FanPage, dichiara: “Confido che la FIA indagherà e arriverà alla giusta conclusione su quanto siano simili la Ferrari e la Haas. In un mondo ideale, le regole sono abbastanza chiare e la difficoltà è il controllo“.
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