La fusione tra FCA e PSA annunciata lo scorso 30 ottobre è stata finalizzata ieri. Dopo la notizia dell’accordo raggiunto tra i 2 colossi, oggi, in un comunicato stampa sono state specificate le caratteristiche che avrà il quarto gruppo mondiale dell’automotive costituitosi dalla fusione. Diverse indicazioni sono state date rispetto al volume d’affari, a livello occupazionale e rispetto ai nuovi di progetti finanziari.
Il volume d’affari del nuovo colosso dell’automotive
Dalla fusione di FCA e PSA si costituirà un colosso dell’automotive che avrà un fatturato di circa 1,7 miliardi e una vendita stimata di 8,7 milioni di veicoli. Già dal primo anno, si stima nel comunicato stampa di FCA che si avrà un “flusso di cassa netto positivo“. Il nuovo gruppo potrà contare su un ampio portfolio di brand iconici che grazie alla loro expertise maturata in decenni di presenza sul mercato garantiranno il successo dell’operazione.
Dal punto di vista della governance, come era stato già annunciato, John Elkann sarà Presidente del Gruppo e Carlos Tavares ricoprirà il ruolo di CEO, mentre nel consiglio di amministrazione ci sarà “una maggioranza di consiglieri indipendenti“, come previsto dalla legislazione in materia olandese, ove la società avrà sede. Il nome del nuovo colosso è ancora da stabilire, come specificato in conferenza stampa da Mike Manley, amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles, si tratta di “un processo che comincia ora e che speriamo di concludere nei prossimi mesi…“.
Occupazione ed ecomobilità: ecco cosa accadrà dopo la fusione
Dal punto di vista occupazionale, sostanzialmente viene ribadito quanto detto nelle scorse settimane, ovvero che non sarebbe prevista la chiusura di stabilimenti. Sul comunicato si legge: “Genererà sinergie annuali che a regime sono stimate in circa 3,7 miliardi di euro, senza chiusure di stabilimenti in conseguenza dell’operazione“.
Sono poi previsti importanti investimenti nell’ambito dell’ecomobilità: “La società risultante dalla fusione unirà le ampie e crescenti competenze di entrambe le società per affrontare la sfida di plasmare la nuova era della mobilità sostenibile“. In ogni caso, la nascita del nuovo gruppo arriverà alla completa finalizzazione tra 12-15 mesi.