Qualifiche ad Abu Dhabi: emozioni e sorprese nell’ultimo GP della stagione

Qualifiche ad Abu Dhabi: emozioni e sorprese nell’ultimo GP della stagione

La Formula 1 si avvicina a un finale di stagione ricco di colpi di scena con le qualifiche ad Abu Dhabi. Dopo la gara di Lusail arriva l’ultimo atto per decidere chi si aggiudicherà il Titolo Costruttori in una lunga lotta tra Ferrari e McLaren.

Sul circuito di Yas Marina, la sfida per la pole position ha regalato emozioni, con una McLaren dominante e una Ferrari costretta a inseguire. Analizziamo in dettaglio le sessioni e i risultati che permettono alla scuderia di Woking di fare sonni sereni e sogni di gloria.

Le sessioni delle qualifiche ad Abu Dhabi

Ogni fase delle qualifiche ad Abu Dhabi ha avuto il suo carico di tensione e momenti decisivi, con esclusioni eccellenti e performance straordinarie, sicuramente molto condizionate per quanto riguarda la Ferrari dalla penalità annunciata già nella giornata di venerdì a carico di Leclerc per la sostituzione del pacco batterie.

La prima sessione di qualifiche ad Abu Dhabi

La Q1 ha visto la partecipazione di tutti i piloti, con i 15 migliori tempi utili per accedere alla fase successiva. Il miglioramento delle condizioni della pista durante la sessione ha favorito una continua evoluzione dei tempi. Tra i momenti chiave, l’eliminazione sorprendente di Lewis Hamilton, fuori dai giochi già al termine della prima manche. I piloti Ferrari si sono distinti con buone prestazioni: Charles Leclerc e Carlos Sainz sono riusciti a passare il taglio senza particolari difficoltà.

Gli eliminati della Q1 includono Albon, Zhou, Hamilton, Colapinto e Doohan.

Svolgimento ed eliminati della Q2

La seconda sessione delle qualifiche ad Abu Dhabi ha mantenuto alta la tensione. Verstappen, Norris e Sainz hanno dominato le prime posizioni, mentre Leclerc ha affrontato difficoltà significative. Il monegasco, nonostante un buon ritmo, ha superato i limiti della pista, vedendosi cancellare il tempo decisivo e terminando al 13° posto. La situazione si è aggravata con la penalità di 10 posizioni, costringendo Leclerc a partire dall’ultima fila.

Tra gli eliminati della Q2: Tsunoda, Lawson, Stroll, Leclerc e Magnussen.

Lotta per la Pole ad Abu Dhabi

La Q3 ha decretato il poleman dell’ultimo GP della stagione. La McLaren ha confermato il suo dominio con Lando Norris che ha conquistato la pole position con un tempo di 1’27’595. A completare la prima fila, Oscar Piastri, autore di una prestazione solida. Carlos Sainz ha chiuso terzo, sfiorando la seconda posizione nonostante un errore all’ultima curva. La sorpresa è stata Nico Hulkenberg, quarto con una Haas in grande spolvero.

Nella top 10 della griglia di partenza anche Verstappen, Gasly, Russell, Alonso, Bottas e Perez.

La prestazione delle Ferrari nelle qualifiche ad Abu Dhabi

Il weekend delle Ferrari ha alternato alti e bassi. Carlos Sainz ha mostrato competitività, riuscendo a qualificarsi in terza posizione nonostante qualche imperfezione nell’ultimo giro lanciato. Il pilota spagnolo rappresenta l’unica speranza concreta per il team di Maranello di ottenere un buon risultato in gara.

Diverso il discorso per Charles Leclerc. L’errore in Q2 e la successiva penalità lo costringeranno a partire dall’ultima posizione, rendendo la sua gara un’ardua sfida in rimonta. Tuttavia, Leclerc ha dichiarato che darà il massimo, anche se sembra a questo punto quasi impossibile veder vincere la Ferrari ai danni della McLaren.

La griglia di partenza dopo le Qualifiche ad Abu Dhabi

Ecco la griglia di partenza per quanto riguarda le prime dieci posizioni dopo le sessioni di qualifiche ad Abu Dhabi che non manca di qualche vera sorpresa e di assenti illustri:

  1. Lando Norris (McLaren)
  2. Oscar Piastri (McLaren)
  3. Carlos Sainz (Ferrari)
  4. Nico Hulkenberg (Haas)
  5. Max Verstappen (Red Bull)
  6. Pierre Gasly (Alpine)
  7. George Russell (Mercedes)
  8. Fernando Alonso (Aston Martin)
  9. Valtteri Bottas (Kick Sauber)
  10. Sergio Perez (Red Bull)

Le qualifiche ad Abu Dhabi hanno offerto uno spettacolo ricco di colpi di scena, con McLaren in grandissima forma e a un soffio dalla vittoria del titolo costruttori, che manca dal 1998, quando a condurre la monoposto c’erano Mika Hakkinen e David Coulthard, e la Ferrari alle prese con grandi difficoltà e un piazzamento di Charles Leclerc che non lascia presagire nulla di buono.

Lando Norris e Oscar Piastri partiranno in prima fila, confermando la forza del team papaya nella fase finale della stagione. Per Ferrari, la gara sarà una prova di carattere, con Sainz pronto a lottare per il podio e Leclerc determinato a risalire dalle retrovie. Non resta che attendere il Gran Premio per scoprire come si concluderà questa emozionante stagione di Formula 1.