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WEC in Qatar: la stagione riparte nel segno della Ferrari

Tripletta Ferrari nella 1812 chilometri della WEC in Qatar - AI Generated

La stagione 2025 delle fantastiche Hypercar riprende ufficialmente il via con l’appuntamento WEC in Qatar per la 1812 km.

Lusail, circuito noto anche alla Formula 1, ha ospitato infatti la prima gara dell’anno dopo aver già accolto le prove collettive della scorsa settimana.

Il Mondiale WEC riparte dal Qatar

L’appuntamento è particolarmente atteso non solo per l’inizio della nuova stagione, ma anche per la presenza di piloti di spicco e automobili come Ferrari, Toyota e Porsche tra le favorite per il titolo costruttori.

Grande curiosità ruota attorno all’Aston Martin Valkyrie, l’unica vettura non ibrida della griglia, equipaggiata con un potente motore V12.

Tra le otto case automobilistiche presenti in campionato (Aston Martin, Porsche, Toyota, Cadillac, BMW, Alpine, Ferrari e Peugeot), Alpine e BMW hanno sfruttato il regolamento per sviluppare aggiornamenti aerodinamici, mentre Peugeot ha affinato ulteriormente la sua 9X8.

Anche la classe LMGT3 promette spettacolo, con Porsche pronta a difendere la sua supremazia, mentre Ferrari e McLaren hanno già mostrato un ottimo potenziale. Occhi puntati su Valentino Rossi, che ha gareggiato con la BMW M4 EVO del team WRT.

Le qualifiche della 1812 chilometri WEC in Qatar

La Hyperpole ha visto la Ferrari dominare la scena con Antonio Giovinazzi, che ha conquistato la pole position sulla 499P #51 con un giro perfetto in 1:38.359. La #50, guidata da Antonio Fuoco, si è classificata terza, separata dalla BMW di Dries Vanthoor.

Ferrari in grande spolvero

Le qualifiche hanno confermato le buone prestazioni delle Ferrari già evidenziate nelle prove libere, dove la scuderia di Maranello aveva occupato le prime tre posizioni. Tuttavia, la pole di Giovinazzi non è stata priva di difficoltà: un piccolo malinteso con Fuoco negli ultimi minuti ha impedito alla #50 di migliorare ulteriormente il proprio tempo.

Nonostante la posizione di partenza favorevole, la gara è stata ovviamente lunga e il circuito di Lusail presenta difficoltà nei sorpassi, rendendo fondamentale costruire un buon margine nelle fasi iniziali.

BMW e Cadillac in agguato

Se Ferrari ha brillato, BMW e Cadillac si sono dimostrate avversarie temibili. Vanthoor ha sfiorato la pole per soli 0.136 secondi, mentre le Cadillac di Alex Lynn e Sébastien Bourdais si sono piazzate in quarta e quinta posizione.

Delusione per Porsche e Toyota

Porsche e Toyota, rispettivamente campioni del mondo piloti e costruttori 2024, hanno faticato in qualifica. Le 963 tedesche sono apparse lente e appesantite dalla revisione del Balance of Performance (BoP), mentre Toyota ha vissuto un vero incubo: Nyck de Vries ha ottenuto solo la settima posizione, mentre Brendon Hartley con la #8 ha chiuso addirittura ultimo.

LMGT3: McLaren in pole, Valentino Rossi ottavo

Nella categoria LMGT3, la pole position è andata a Sean Gelael su McLaren 720S, seguito dal compagno di squadra Baud. Ferrari e Lexus si sono divise la seconda e terza fila, mentre Valentino Rossi ha ottenuto l’ottava posizione con la BMW M4 EVO del team WRT. Porsche, invece, ha deluso, rimanendo fuori dalla top ten.

Tre Ferrari davanti a tutti per la prima della WEC in Qatar

La gara ha visto il trionfo della Ferrari, che ha conquistato un clamoroso triplo podio.

La 499P #83 di AF Corse, guidata da Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina, ha vinto dopo un’emozionante battaglia con la #51 di Giovinazzi, Pier Guidi e Calado, che ha chiuso terza dopo una penalità. Al secondo posto la Ferrari #50 di Robert Kubica, Yifei Ye e Philip Hanson.

La BMW M Hybrid V8 #15 del Team WRT ha chiuso quarta, nonostante qualche problema tecnico, mentre Toyota e Porsche hanno continuato a soffrire, incapaci di inserirsi nella lotta per le prime posizioni.

Debutto in salita per Aston Martin nella WEC in Qatar

Attesissima per il suo debutto, l’Aston Martin Valkyrie non è riuscita a brillare, chiudendo la qualifica in sedicesima e diciottesima posizione e subendo il ritiro anticipato dalla pista. Tuttavia, la vettura britannica ha dimostrato un’ottima affidabilità, un aspetto fondamentale per il futuro.

In LMGT3, la vittoria è andata alla Corvette, mentre McLaren ha confermato le buone prestazioni viste in qualifica. Valentino Rossi, con la sua BMW, ha chiuso in una solida ottava posizione.

Il WEC in Qatar 2025 è partito con il botto, regalando emozioni e confermando Ferrari come il team da battere come già visto nelle prove libere. La supremazia dimostrata dalle 499P nella prima gara della stagione rappresenta un segnale forte per i rivali, mentre BMW e Cadillac sembrano le uniche in grado di impensierire il Cavallino Rampante.

Le delusioni di Toyota e Porsche, così come il debutto sottotono di Aston Martin, aggiungono ulteriore incertezza a una stagione che si preannuncia ricca di colpi di scena. Con il prossimo appuntamento della 6 ore di Imola già all’orizzonte, dove lo scorso anno avevano dominato Toyota e BMW, la battaglia per il titolo è appena iniziata.