1) Suzuki GSX-R
Forse la nipponica più celebre: Suzuki GSX-R. Nata nel 1984, era munita di una carena bombata destinata ad esser replicata da motociclette di mezzo mondo. Grintosa, che dire, grintosissima: un bolide a pieno titolo che spostava qualche metro in avanti le prestazioni del segmento di mercato. I più ambiti erano gli allestimenti 750 e 1100, sviluppati a partire dalla standard 400. Peculiarità del motore era il raffreddamento misto, ad aria e ad olio, segnando 106 CV di potenza con un peso a secco di soli 179 chilogrammi. Il modello più grosso si conquistò la fama di cavallo indomabile per via della sua difficile manovrabilità.