Risulta quasi inquietante il testamento di Michael Schumacher, redatto prima dell’incidente sugli sci che lo costringe ancora oggi a un continuo presidio medico. Le motivazioni per cui il Kaiser ha deciso di spartire il suo patrimonio tra moglie e figli è quasi una premonizione.
Come è stato spartito il patrimonio di Michael Schumacher e a quanto ammonta
Il grande campione F1 ha fatto testamento a soli 41 anni, ben 3 anni prima del terribile incidente avvenuto a Méribel, sulle Alpi francesi. Michael Schumacher aveva accumulato nella sua carriera un ricco patrimonio immobiliare, stimato circa 900 milioni di euro, che ha diviso tra la moglie Corinna e i figli Gina Maria e Mick; a loro va anche il lussuoso parco macchine.
Secondo alcune indiscrezioni che circolano in Germania, il testamento del Kaiser avrebbe consentito alla sua consorte di allontanare le pretese di altri parenti sugli averi del pilota. Corinna ha, infatti, investito una buona parte del patrimonio nelle costanti e costose cure mediche riservate a Michael Schumacher, dopo l’incidente.
L’inquietante presentimento di Michael Schumacher sul testamento
A fare quasi rabbrividire non è la tempestività con la quale Michael Schumacher abbia fatto testamento, ma le sue motivazioni. Il pilota non ha diviso il suo patrimonio per paura che gli accadesse qualcosa in pista, ma in vista di un eventuale incidente quotidiano che avrebbe potuto interessarlo.
A questo proposito, FanPage riporta le parole del campione in una rivista tedesca del 2010: “Sì, ho fatto testamento perché sono un padre di famiglia.” Poi il messaggio premonitore del Kaiser: “Ma non si tratta tanto della Formula 1, quanto delle cose che possono accadere nella vita di tutti i giorni“. Queste parole suonano quanto mai inquietanti a distanza di tutto questo tempo, se si pensa alla sua attuale condizione.
Leggi anche:
Mick Schumacher svela un toccante dettaglio del padre Michael
Le 10 vittorie più belle di Michael Schumacher: la classifica