5) Moto Guzzi V7 Stone
Casa Guzzi propone un V2 trasversale 744 c.c. che ha esordito al Salone di Milano nel 2007 piacendo subito ai visitatori per la diretta ispirazione al design della mitica V7 realizzata negli anni ’70. Doveroso, però, puntualizzare subito lo scompenso della nuova versione rispetto alla precedente matrice: una prima differenza si riscontra nel numero di cv, 48 odierni contro i 70 della primigenia due ruote, divario mascherato da un pomposo propulsore dotato di coppia nella parte inferiore ma scevro di allungo, prima lacuna della nuova V7. Sebbene un po’ troppo pesante (179 kg dichiarati), si tratta di una moto facile che, a fronte di un raffreddamento ad aria e una trasmissione a cardano, non abbisogna di eccessiva manutenzione, risulta estremamente compatibile ai percorsi urbani, ai brevi viaggi e alle condivisioni con passeggero. Graficamente molto bella e con uno spiccato gusto vintage, questa Guzzi è disponibile nelle versioni Racer (corredata di semimanubri, cromata e rifinita), Special (con cerchi a raggi e sopraffine verniciature bicrome) e Stone (opzioni nero opaco, verde militare e rosso vivo), quest’ultima la più economica, 8.470 euro, un prezzo ragionevole per un esemplare peraltro pienamente customizzabile.
L’articolo prosegue alla pagina successiva >>